Il regno delle Dolomiti era un meraviglioso regno, i prati erano sempre fioriti, i boschi erano fitti e lussureggianti colorati di un forte verde che incantava.
Laghi e fiumi abbondavano e le rocce delle montagne avevano lo stesso colore delle vicine Alpi.
Tutto intorno regnava felicità, allegria e armonia.
Ma non tutti gli abitanti del regno delle Dolomiti erano felici si narra,infatti, che il principe di queste terre aveva sposato la principessa della luna.
Ma i due dovevano vivere sempre separati, e questa solitudine rendeva il futuro re infelice e cupo.
Non parlava con nessuno e non faceva mai festa.
Il re non poteva sopportare la forte luce che emanava la luna, lo avrebbe, infatti, reso cieco.
Alla principessa della luna non piacevano le grigie montagne, e gli ombrosi boschi le mettevano una malinconia talmente forte che la facevano gravemente ammalare.
Al principe piaceva camminare nei boschi del suo regno e fu così, che un giorno nel suo girovagare incontrò uno strano personaggio: il re dei Salvani.
Era un piccolo e simpatico nano alla disperata ricerca di una terra per il suo popolo, ed anche lui adorava quei luoghi e quei boschi.
I due si misero a parlare e si trovarono a vicenda molto simpatici.
Fu così che il principe raccontò la sua triste storia al re degli degli Salvani che propose al principe un patto : in cambio del permesso di abitare con il suo popolo i boschi del regno delle Dolomiti promise di renderne lucenti le montagne, in modo da rendere felice la sua adorata principessa.
Il principe accettò entusiasta ed i nani tessero per un’intera notte la luce della luna.
Con il manto, così costruito, ricoprirono tutte le rocce del regno.
La principessa poté così tornare sulla terra dal suo sposo.
I due vissero la loro vita felici e contenti e le Dolomiti presero il nome di ‘Monti Pallidi’.
Il fenomeno che dona alle Dolomiti l’affascinante colore rosa pallido si chiama ‘Erosadira’.